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Cessazione definitiva dell’attività commerciale, le indicazioni INPS per l’accesso all’indennizzo 2023

NewsPubblicato il 24 maggio 2023

Roma, 24 maggio 2023 - Con un recente comunicato l’Inps ha fornito le indicazioni che riguardano l’erogazione dell’indennizzo per la cessazione dell’attività commerciale per l’anno 2023. Si tratta di una prestazione economica concessa anche agli agenti di commercio che cessano di lavorare senza aver ancora raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia.

L’indennizzo spetta ai soggetti che:

  • abbiano cessato definitivamente l’attività commerciale, richiedendo la cancellazione dal registro di appartenenza presso la Camera di Commercio o dal Repertorio Economico e Amministrativo (REA);
  • al momento della domanda di indennizzo abbiano compiuto almeno 62 anni, se uomini, oppure almeno 57 anni, se donne;
  • al momento della cessazione dell’attività per la quale è richiesto l’indennizzo, risultino iscritti da almeno cinque anni nella Gestione speciale commercianti.

La concessione dell’indennizzo non è compatibile con la pensione di vecchiaia, ma lo è con gli altri trattamenti pensionistici diretti. L’indennizzo è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività di lavoro sia dipendente sia autonomo, pertanto, se si riprende una qualsiasi attività lavorativa subordinata o autonoma, si è tenuti a comunicarlo all’INPS entro 30 giorni; l’indennizzo cessa dal primo giorno del mese successivo alla ripresa dell’attività.

L’importo dell’indennizzo è pari al trattamento minimo di pensione previsto per gli iscritti alla Gestione speciale commercianti (Attualmente pari ad € 563,73). L’indennizzo è assoggettato a tassazione con le stesse modalità previste per la generalità dei trattamenti pensionistici, non è previsto il pagamento di interessi legali, né la rivalutazione monetaria, né l'applicazione di trattenute sindacali e/o l'erogazione di trattamenti di famiglia.

L’indennizzo spetta dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda se, a quella data, risultano perfezionati tutti i requisiti richiesti e il soggetto non svolge alcuna attività lavorativa. L’indennizzo viene erogato fino a tutto il mese di compimento dell’età per la pensione di vecchiaia vigente nella Gestione commercianti.

L’Inps ha dato il via libera alle sedi periferiche per procedere con la liquidazione delle domande di indennizzo pervenute dal 1° dicembre 2022 al 30 aprile 2023. Per quanto riguarda la lavorazione delle domande presentate a partire dal 1° maggio 2023, l’Inps si riserva di verificare la capienza degli stanziamenti; l’indennizzo viene finanziato dagli iscritti alla Gestione Speciale dei Commercianti tramite il versamento di un’aliquota contributiva aggiuntiva a favore del “Fondo per la razionalizzazione della rete commerciale”.

Gli iscritti alla Fisascat Cisl possono presentare gratuitamente la domanda rivolgendosi al Patronato INAS.

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